Quali sono i principali presidi antincendio?
Secondo la normativa in vigore e alla prassi tecnica odierna, ecco un elenco presidi antincendio aggiornato:
- estintori portatili, manuali o carrellati;
- naspi antincendio;
- idranti a muro e del sottosuolo;
- impianti idrici antincendio;
- le porte tagliafuoco;
- la segnaletica antincendio di sicurezza;
- la cassetta di pronto soccorso;
La normativa legata a un presidio antincendio: controllo, sorveglianza e manutenzione
Ogni presidio antincendio si deve conformare alle misure contenute nel decreto legislativo 81/2008, il testo unico di riferimento sulle norme della sicurezza sul lavoro.
Inoltre, nel giugno 2013 è stata emanata la seconda versione della norma UNI 9994, che ha sostituito la precedente versione del 2003. La norma (UNI 9994-1) è inerente ai criteri per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori d’incendio, prevedendo le fasi di sorveglianza, controllo, revisione e collaudo di un presidio antincendio. Fine ultimo della manutenzione è evidentemente quello di mantenere l’efficienza degli estintori garantendo così il livello di protezione antincendio previsto.
La UNI 9994-1 prevede nel dettaglio le fasi di manutenzione relative a:
- controllo iniziale;
- sorveglianza;
- controllo periodico;
- revisione programmata;
- manutenzione straordinaria.